Antonino Ilacqua – Professore a contratto di Diritto amministrativo dell’Economia, Università degli Studi del Molise – (a.ilacqua@studioilacqua.eu)
SOMMARIO
1. Premessa.
2. L’evoluzione della disciplina dei poteri speciali: dalla golden share ai golden powers.
3. Gli ultimi sviluppi normativi: il decreto-legge n. 23 del 2020, il decreto-legge n. 21 del 2022 e il decreto-legge n. 187 del 2022.
4. Conclusioni. – Sulla natura dei poteri speciali.
Il presente contributo ha lo scopo di fornire, con i limiti di una evoluzione del tema in continuo divenire, una panoramica sull’evoluzione dei golden powers a tutela di interessi nazionali rilevanti, partendo dall’ormai superato istituto della golden share del 1994, sino ad arrivare a studiare la natura di tali poteri nel contesto odierno.
Nel tempo, si è infatti avviato un processo di progressiva e illimitata estensione dell’intervento pubblico nell’economia e nella società, tale da sacrificare in consistente misura i benefici e le opportunità offerte da mercati liberi e aperti.
Rispetto a tale rischio, appare pertanto di fondamentale importanza trovare il giusto contemperamento tra il rispetto degli imprescindibili principi europei del mercato unico e la nuova latitudine della preminenza dei concetti di sicurezza e interesse nazionale, conservando il carattere di eccezionalità nell’esercizio dei golden powers.
With the limits of the on going topic evolution, the purpose of this abstract is to provide an overview of the evolution of the golden powers to protect relevant national interests, starting from the outdated golden share of 1994 to get to the study of the nature of those powers in today’s context.
Over time, we have witnessed a progressive and unlimited extension of the public intervention in the economies and societies, such as to substantially reduce the benefits and opportunities offered by open and free markets.
Regarding this risk, it appears of relevant importance to find the right reconciliation between the necessary compliance to the European principles of a sole market and the new vision of prevailing concepts of national interest and security, preserving the exceptional in character of the exercise of the golden powers.
