Paola Grazioli – Avvocato, Dottore di ricerca in Formazione della persona e mercato del lavoro, Università degli Studi di Bergamo – (p.grazioli@unibg.it)
SOMMARIO
1. La povertà come fenomeno di esclusione sociale.
2. Reddito minimo universale vs garantito: un chiarimento concettuale.
3. L’Unione europea e l’inclusione sociale: la garanzia del reddito minimo.
4. L’esperienza italiana nella sperimentazione del reddito minimo. In particolare, il Reddito di inclusione e il Reddito di cittadinanza in un’ottica comparativa.
5. Osservazioni conclusive.
Negli ultimi anni, complici la crisi economica, i vincoli monetari e creditizi imposti a livello europeo, le trasformazioni del mercato e del mondo del lavoro, gli ingenti flussi migratori, si è tornati a parlare di reddito minimo garantito e, in generale, delle misure di “universalismo selettivo” volte a combattere la crescente povertà.
Il contributo prende, dunque, spunto dall’acceso dibattito, sia a livello europeo che nazionale, sulle misure di contrasto alla povertà e all’esclusione sociale, sviluppando la ricostruzione della disciplina del Reddito di cittadinanza al fine di fornire un quadro complessivo dal punto di vista giuridico-normativo, proponendo riflessioni sulla natura della misura, evidenziandone i caratteri e le criticità.
In recent years, due to the economic crisis, the monetary and credit constraints imposed at a European level, the changes in the labour market and the world of work and the huge migratory flows, there has been a return to the idea of a guaranteed minimum income and, in general, measures of ‘selective universalism’ to combat growing poverty.
The contribution therefore takes its cue from the heated debate, both at a European and a national level, on measures to combat poverty and social exclusion, developing the reconstruction of the discipline of the ‘Citizen Income’ in order to provide an overall picture from a legal-normative point of view, proposing reflections on the nature of the measure, highlighting its main characteristics and critical areas.