Armando Lorusso – Dottore di ricerca in Economia e Finanza delle Amministrazioni pubbliche – Diritto amministrativo, Università degli Studi di Bari Aldo Moro – armando.lorusso@uniba.it
SOMMARIO
1. Premessa: ancora su Autorità amministrative indipendenti e regolazione dei mercati.
2. Servizi digitali, mercati e nuove discipline di settore.
3. Digital Service Act e Digital Market Act: caratteri essenziali della nuova governance pubblica.
3.1. Segue: co-regolazione ed etero-regolazione: dal GDPR al pacchetto digitale.
4. AGCom e «regolazione» dei servizi digitali: libertà fondamentali, diritto d’autore e influencer marketing.
5. Autorità (non più) di regolazione e prospettive dell’ordinamento multilivello. Spunti ricostruttivi.
Le questioni che ruotano attorno allo sviluppo dei servizi e dei mercati digitali sospingono la riflessione giuridica verso l’indagine di profili attinenti alla opportunità di «nuovi» interventi regolatori funzionali a dare tutela non solo alla concorrenza e alle libertà degli operatori economici ma anche a diritti fondamentali della persona.
Il contributo, muovendo dalle più recenti declinazioni della legislazione euro-unitaria in materia di digital markets, offre l’occasione per riflettere sul ruolo delle Autorità amministrative indipendenti e sulla consistenza della funzione di regolazione nel sistema del governo multilivello dei mercati digitali che sembrerebbe attinta da una parabola discendente in favore di una base regolatoria accentrata a livello politico europeo.
The legal issues concerning the development of digital services and markets are pushing the legal reflection towards the inquiry on the appropriateness of «new» regulatory provisions useful to give protection not only to competition and freedoms of economic operators but also to fundamental human rights.
The paper, moving from the most recent declinations of the European legislation on digital markets, offers an opportunity to reflect on the role of independent administrative Authorities and on the reach of the regulatory function in the multilevel governance of digital markets, which would seem to be drawn from a descending trajectory in favor of a regulatory baseline centralized at the European political level.