Paolo Costa – Professore associato di Istituzioni di diritto pubblico, Università degli Studi di Padova – (paolo.costa.2@unipd.it)
SOMMARIO
1. Diritto pubblico e diritto privato nella tradizione giuridica occidentale.
2. I danni punitivi. Aspetti generali.
3. Il recepimento (ancora incerto) nell’ordinamento italiano.
4. I problemi di diritto pubblico posti dalla fattispecie.
4.1. Circa l’an debeatur.
4.2. Circa il quantum debeatur.
4.3. Circa il quomodo debeatur.
5. Qualche conclusione.
Il confine tra diritto pubblico e diritto privato è essenziale per gli ordinamenti occidentali, in particolare per quelli di civil law. È un confine che viene periodicamente superato; ma radicate esigenze dogmatiche portano fatalmente ad una sua riaffermazione. Questa dialettica è ben visibile nel caso del recepimento della figura del danno punitivo da parte dell’ordinamento italiano. In essa si sovrappongono dogmatica privatistica e dogmatica pubblicistica, dando origine a non secondarie questioni concettuali e di principio.
The boundary between public law and private law is essential for Western legal systems, especially for the civil law systems. It is a border that is periodically overcome; but deeprooted dogmatic needs inevitably lead to its restatement. This dialectic is clearly visible in the case of the transposition of the punitive damages in the Italian legal system. In this case, private law dogmatics and public law dogmatics overlap, originating not minor conceptual and principle questions.