Danila Iacovelli – Ricercatrice di diritto Amministrativo, Politecnico di Milano – (danila.iacovelli@polimi.it)
Marco Fontana – Dottorando in Scienze Giuridiche, Università di Pisa – (marco.fontana@phd.unipi.it)
SOMMARIO
1. Premessa.
2. Big data e intelligenza artificiale: potenzialità e rischi.
3. La proposta di regolamento europeo sull’intelligenza artificiale.
4. I sistemi di intelligenza artificiale ad alto rischio.
5. Quali dati? Tipologia di dati e algoritmi intelligenti.
6. La “neutralità dei dati” nella proposta di regolamento e l’eccezione dei dati biometrici.
7. Dati biometrici tra GDPR e regolamento sull’IA: due esempi concreti.
8. Conclusioni.
“Big data” e “intelligenza artificiale” sono due concetti chiave che contrassegnano l’evoluzione del mondo digitale. La proposta di regolamento europeo in materia di intelligenza artificiale mira a conciliare lo sviluppo sicuro e affidabile dell’IA con il rispetto dei valori e dei diritti dei cittadini dell’UE. L’articolo esamina il sistema di gestione dei rischi legati all’uso delle nuove tecnologie, soffermandosi sulle problematiche connesse alla definizione del set di addestramento della macchina e alla qualificazione dei dati che rientrano nell’ambito di applicazione del regolamento, in relazione al GDPR, con specifico riguardo ai dati biometrici.
“Big data” and “artificial intelligence” are two key concepts that mark the evolution of the digital world. The draft of European artificial intelligence regulation aims to reconcile AI’s safe and reliable development with respect for the values and rights of EU citizens.
The article examines the risk management system related to the use of new technologies, focusing on the problems concerning the definition of the machine training set and the qualification of the data in light of the regulation proposal and the GDPR, with specific regard to the biometric data.