Costanza Nicolosi – Assegnista di ricerca in Diritto costituzionale e Diritto pubblico comparato, Università degli Studi di Catania – (costanza.nicolosi@gmail.com)
SOMMARIO
1. Introduzione.
2 La ripartizione delle funzioni di vigilanza: il criterio dimensionale e/o di significatività.
3. La competenza (esclusiva) della BCE in materia di vigilanza prudenziale.
4. La competenza esclusiva della BCE e i princìpi di sussidiarietà e prossimità.
5. La ripartizione dei compiti tra BCE e autorità nazionali: il principio di proporzionalità.
6. (Segue) Il principio di proporzionalità nell’esercizio del potere di avocazione e nella verifica della sussistenza di “circostanze particolari”.
7. Novità legislative: verso una funzione più proporzionata delle autorità nazionali?
8. La tendenza verso il neo-centralismo.
Il MVU presenta numerosi caratteri inediti nella riconfigurazione dei compiti tra centro (europeo) e periferie (nazionali). Analizzando la giurisprudenza europea e i recenti interventi normativi, il presente contributo analizza la conformità del meccanismo con i principi europei (sussidiarietà, prossimità e proporzionalità), concludendo che il funzionamento del MVU manifesta una spiccata tendenza al “neo centralismo”.
The SSM features a new reconfiguration of tasks between the Union and the national authorities. Analyzing European case law and recent regulatory interventions, this essay analyses the compliance of the mechanism with European legal principles (subsidiarity, proximity, and proportionality), and the SSM’s marked tendency towards a “new-centralization” of tasks.