Ilaria Genuessi – Ricercatrice a tempo determinato di Diritto Amministrativo, Università degli Studi di Bergamo – (ilaria.genuessi@unibg.it)
SOMMARIO
1. Cenni introduttivi alla luce della normativa vigente sul punto.
2. Il necessario bilanciamento tra principio di trasparenza e tutela della concorrenza.
3. Gli arresti dell’adunanza plenaria sul tema.
4. I confini del diritto di accesso nel caso di attività svolta dal privato gestore di pubblico servizio. 4.1. L’aspetto soggettivo.
4.2. I requisiti sul piano oggettivo.
4.2.1. L’attività di pubblico interesse.
4.2.2. Il nesso di strumentalità.
5. Considerazioni conclusive.
Il contributo prende in esame l’istituto dell’accesso agli atti, di cui alla legge n. 241/1990 e s.m.i. con particolare riferimento agli atti dei gestori di un servizio pubblico pur tenuti, alla luce della normativa vigente e del più recente orientamento della giurisprudenza amministrativa, all’ostensione degli atti collegati da un nesso di strumentalità all’attività di pubblico interesse espletata, pur trattandosi di operatori economici collocati in un mercato concorrenziale. L’indagine circa l’ostensibilità si ritiene debba essere, tuttavia, di norma, operata caso per caso, con riguardo al pubblico interesse ed al predetto nesso di strumentalità.
The contribution examines the institution of access to documents, pursuant to law no. 241/1990 and subsequent amendments with particular reference to the documents of the operators of public services although required, in the light of current legislation and the most recent orientation of administrative jurisprudence, to allow the access to the documents connected by an instrumental link to the activity of public interest carried out, even if they are economic operators placed in a competitive market. However, the investigation into the ostensibility must normally be carried out on a case-by-case basis, regarding the public interest and the aforementioned link of instrumentality.
