Mario R. Spasiano – Professore Ordinario di Diritto Amministrativo, Università degli Studi della Campania L. Vanvitelli -(mariorosario.spasiano@unicampania.it)
SOMMARIO
1. Il preavviso di rigetto e il problema della sanatoria dei vizi procedimentali.
2. Il significato polimorfo della partecipazione e la sua erezione a fonte di legittimazione del potere. La persistente tendenza alla tutela meramente formale del destinatario dell’azione amministrativa.
3. La comunicazione di avvio del procedimento e il preavviso di rigetto alla luce della recente riforma degli artt. 10-bis e 21-octies della l. 241 del 1990: le ragioni di un regime differenziato.
4. Il contributo della sentenza del TAR Campania, Napoli, Terza Sezione, 16 novembre 2020, n. 5262.
5. Le ragioni della ampia condivisione del pronunciato e la prospettazione di taluni rilievi critici.
6. La collaborazione e la buona fede, nuovi canoni dell’azione amministrativa.
Il contributo affronta il tema della partecipazione al procedimento amministrativo in termini di fonte di legittimazione del potere e, specificamente, dell’istituto del preavviso di rigetto alla luce della recente riforma degli artt. 10-bis e 21-octies della l. 241 del 1990, nonché dei primi, inediti approdi della giurisprudenza amministrativa sul punto.
The paper deals with the issue of participation in administrative procedures in terms of source of legitimation of power and, specifically, with the notice of rejection in light of the recent reform of Articles 10-bis and 21-octies of the l. 241 of 1990, as well as the first original outcomes of administrative case-law on this point.