Sthéfano Bruno Santos Divino – Brief considerations on Privacy’s Ontology

Sthéfano Bruno Santos Divino – Professor of Civil Law, Federal University of Lavras, Ph.D student and master in law – Pontifícia Universidade Católica de Minas Gerais – (sthefanodivino@ufla.br)

SOMMARIO

1. Introduction.
2. Privacy May be an Anomaly.
3. Privacy under attack in the surveillance Society.
4. Privacy’s ontology: personality right or property?
5. Final considerations.

The aim of this article is to answer the following research problem: what is the ontology of privacy? Two theories will be analysed: the first postulates privacy as a personality right. In this regard, its transmissibility, waiver and the voluntary limitation of its exercise are prohibited in the Brazilian system. On the other hand, the second theory presupposes privacy as property. These aspects will be analysed by checking contemporary legal precepts linked to the characteristics of personality rights and data protection legislation, as well as their compatibility with ontological, historical and cultural aspects. To this end, the first section addresses a brief but detailed development of the origin of privacy from a sociological and historical perspective. The second section discusses the fundamental premises addressed in the first and their suitability for the legal precepts attributed to personality rights. Finally, it verifies whether the identifying elements of a personality right are incompatible and unverifiable with regard to the ontology of privacy since it is constituted and shaped according to the cultural and social precepts in force at the time of its exercise. The bibliographical research method will be used.


Questo articolo intende rispondere alla seguente domanda: cos’è l’ontologia della privacy? Saranno analizzate due teorie sull’argomento: la prima identifica la privacy come diritto della personalità. È proprio per questo che la trasmissibilità, la rinuncia e la limitazione volontaria della privacy sono proibite nel sistema brasiliano. La seconda teoria, invece, considera la privacy come proprietà. Questi due aspetti saranno analizzati verificando i precetti giuridici contemporanei legati alle caratteristiche dei diritti della personalità ed alla legislazione sulla protezione dei dati, nonché la loro compatibilità con profili ontologici, storici e culturali. A tal fine, la prima sezione affronta una breve ma dettagliata ricostruzione dell’origine della privacy da un punto di vista sociologico e storico. La seconda sezione sviluppa le premesse fondamentali individuate nella prima e la loro compatibilità con i precetti giuridici attribuiti ai diritti della personalità. Conclusivamente, si rileva come gli elementi identificativi di un diritto della personalità siano incompatibili e non verificabili rispetto all’ontologia della privacy costituita e modellata secondo i precetti culturali e sociali in vigore al momento del suo esercizio. Si utilizzerà il metodo della ricerca bibliografica.

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