Ilaria Genuessi – Avvocato, Docente a contratto – Università degli Studi di Bergamo – (ilaria.genuessi@unibg.it)
SOMMARIO
1. Contesto europeo e ruolo della Corte dei conti con riguardo alla tutela ambientale nell’ordinamento interno.
2. Danno ambientale e Corte dei conti ante d.lgs. n. 152/2006.
3. Le previsioni sul tema di cui al Codice dell’ambiente.
4. Lo spazio per la giurisdizione contabile in materia di danno ambientale nel d.lgs. 152/2006: l’art. 313, comma 6. 5. Le pronunce della Corte dei conti in senso ampliativo della giurisdizione contabile.
6. L’orientamento della Corte di Cassazione.
7. Spunti circa l’estensione della giurisdizione contabile in materia di danno ambientale, anche alla luce del recente «Codice di giustizia contabile»
Scopo dell’indagine è essenzialmente quello di comprendere quale spazio residui ad oggi, all’esito delle riforme in materia (così, in particolare, l. 349/1986 e Testo Unico in materia ambientale, d.lgs. n. 152/2006) in capo al giudice contabile laddove si tratti di danno cagionato all’ambiente ad opera di soggetti sottoposti alla giurisdizione del medesimo. Particolare attenzione è dedicata all’analisi del dettato dell’art. 313, comma 6 d.lgs. 152/2006 ed all’interpretazione che la prevalente dottrina e giurisprudenza hanno adottato del medesimo. Il contributo si conclude con alcune riflessioni critiche, alla luce della più recente normativa di riordino delle attribuzioni proprie della Corte dei conti.
The purpose of the investigation is essentially to understand what residual space is given, following the subsequent reforms on the subject (in particular, Law No. 349/1986 and Legislative Decree No. 152/2006) to the Court of Auditors in the case of damage caused to the environment by agents subject to the jurisdiction of the Court. Particular attention is devoted to the analysis of the dictation of Art. 313, Paragraph 6 of Legislative Decree 152/2006 and to the interpretation that the prevailing jurisprudence and the authors have adopted about it. The contribution concludes with some critical reflections, in the light of the most recent legislation concerning the reorganisation of the powers of the Court of Auditors.