Luca Belviso – Verso una single European railway area. Il ruolo delle tariffe ferroviarie

Luca Belviso – Dottorando di ricerca in Diritto pubblico dell’economia,
Università degli studi di Milano-Bicocca – (l.belviso@campus.unimib.it)

SOMMARIO

1. Un’introduzione alle tariffe ferroviarie a partire dall’esperienza nazionale.
2. Il sistema dei canoni di accesso e utilizzo dell’infrastruttura ferroviaria.
2.1. Il quadro normativo europeo e nazionale in materia di canoni di accesso e utilizzo dell’infrastruttura ferroviaria.
2.2. Il quadro regolatorio. L’intervento dell’ART in vista della privatizzazione di FSI spa.
3. Le principali problematiche relative al sistema dei canoni di accesso e utilizzo dell’infrastruttura ferroviaria.
3.1. Focus. L’indipendenza gestionale del gestore della rete.
3.2. Focus. L’indipendenza funzionale del gestore della rete.
4. Quale ruolo dei canoni di accesso nello spazio unico ferroviario europeo? Riflessioni conclusive.

L’istituzione di uno spazio unico ferroviario europeo, caratterizzato da un elevato livello di convergenza e coerenza tra i diversi sistemi nazionali, rappresenta un rilevante e ambizioso obiettivo perseguito dall’Unione europea. Tuttavia, al di là dei graduali passi in avanti compiuti dalla politica europea dei trasporti, la single European railway area stenta ancora oggi a realizzarsi. Un quadro di regole non sufficientemente chiaro e internamente coerente, l’eccessiva discrezionalità lasciata agli Stati membri tanto sul modello di governance da adottare quanto sul grado di liberalizzazione da attuare, l’incapacità dei regolatori nazionali di farsi guida della liberalizzazione e la mancanza di un organismo europeo di regolazione, tutte insieme hanno costituito, e in parte ancora costituiscono, le cause principali di un’integrazione non ancora completamente avvenuta. In tale contesto, sembra poter rivestire un ruolo determinante la regolazione del sistema dei canoni di accesso e utilizzo dell’infrastruttura ferroviaria, oggetto privilegiato, dunque, dell’indagine ivi condotta.


The establishment of a single European railway area, characterised by a high level of convergence and consistency among the various national systems, represents a relevant and ambitious target pursued by the European Union. However, apart from the gradual progress made by the European Transport Policy, the single European railway area even now struggles to be implemented. An unclear and inconsistent framework, the existence of a high degree of discretion accorded to the Member States (both on the model of governance to be adopted and on the degree of liberalisation to be implemented), as well as the incapacity of national regulatory authorities to fully promote liberalisation and the lack of any European regulatory authority have together constituted and partially still constitute the main causes of a rather incomplete integration process. In this context, the regulation of the access charge system and of railway infrastructure use would maybe play a decisive role so as to make it the preferential field of the research carried out therein.

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