Simone Caponetti – Dottore di ricerca in Diritto del Lavoro, Sindacale e della Previdenza sociale
Università di Roma Tor Vergata – (scaponetti@luiss.it)
SOMMARIO
1. Quadro di sintesi della situazione economica europea e delimitazione del campo d’indagine.
2. Il punto di non ritorno europeo: la difficile convivenza dei vari stati europei all’interno del sistema economico europeo e le ripercussioni sui diritti sociali.
3. Le molteplici correlazioni tra mercato economico (in crisi) e crisi del welfare.
3.1 Governo macroeconomico nazionale, welfare state e dumping sociale.
3.2 Risanamento dei conti pubblici e sistemi di sicurezza sociale.
3.3 Rivoluzione tecnologica e crisi dell’impresa fordista: gli effetti sui sistemi di welfare.
3.4 Welfare state e spesa sociale.
4. Il dibattito dottrinale sulla necessità di riforma dei sistemi di welfare.
4.1 Le proposte per un welfare mix.
4.2 Le proposte per un welfare collegato al terzo settore.
4.3 Le proposte per un welfare basato sull’attivazione del soggetto beneficiario.
4.4 Le proposte per un «neowelfarismo liberale».
4.5 Cenni sulle proposte di un welfare «non per cassa, ma per equità».
5. Le recenti trasformazioni del welfare state. Il welfare al tempo di Industry 4.0.
6. Osservazioni conclusive nell’ottica di un welfare internazionale.
6.1 Il dialogo sociale europeo come “ponte” tra governance economica e governance sociale.
L’articolo affronta la delicata questione degli effetti della globalizzazione economica sui sistemi di welfare state. Il punto di partenza dell’indagine è, in generale, l’analisi della crisi economica che dal 2008 ha investito anche l’Europa e delle conseguenze da essa scaturite sul sistema produttivo, con riferimento, in particolare, al tramonto, a seguito della rivoluzione tecnologica, dell’impresa di stampo fordista. Questo processo, unito alla globalizzazione economica e alla conseguente crisi della sovranità nazionale, ha portato i sistemi di welfare state in default, non potendo più essi garantire quelle prestazioni che avevano caratterizzato e contraddistinto il Vecchio Continente. L’Autore, non da ultimo, affronta la necessità, ormai non più rinviabile, di dare conto a quelle proposte avanzate di recente dalla letteratura in merito all’innovazione di tali sistemi al fine di renderli sostenibili ed effettivi.
The essay addresses the sensitive issue of the effects of economic globalisation on the welfare state. The starting point of the investigation is the analysis of the economic crisis underway since 2008 which has also affected Europe and the consequences resulting from it on the production system, with reference to the decline in Fordist enterprise. This process, combined with the economic globalisation and the consequent crisis of national sovereignty, has led to defaults in state welfare systems, being no longer able to guarantee the performance that had characterised and distinguished the “Old Continent”. The Author also addresses the now urgent need to take account of those proposals recently put forward by the literature concerning the innovation of these systems in order to make them sustainable and effective.