Calogero Micciché, Assegnista di ricerca in Diritto amministrativo
Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano – (calogero.micciché@unicatt.it)
SOMMARIO
1. Dalla questione ambientale all’emersione giuridica dell’ambiente come bene oggetto di diritti collettivi.
2. Il diritto dell’ambiente e le fasi della sua costruzione.
3. Gli strumenti amministrativi per la rimozione delle contaminazioni delle matrici ambientali: i procedimenti di messa in sicurezza e di bonifica.
4. (segue) La posizione del proprietario non responsabile e la rilevanza degli interessi collettivi sul bene ambientale.
5. Le ulteriori misure per la tutela dell’ambiente come bene oggetto di diritti collettivi: la disciplina del danno ambientale.
6. Conclusioni.
Lo scritto esamina l’evoluzione del diritto dell’ambiente e del concetto stesso di ambiente come bene giuridico, offrendo una panoramica della normativa vigente, specie quella in materia di bonifiche e sul danno ambientale. L’esame è l’occasione per individuare le linee evolutive della legislazione ambientale e per mostrare come sia proprio a partire dagli studi condotti su questi temi che si è originato e va sviluppandosi il dibattito sui beni comuni, dei quali l’ambiente appare una specificazione oltre che l’archetipo.
The paper examines the evolution of environmental law and the concept of environment as a juridical asset, giving an overview of the legislative framework, especially that on environmental damage and remediation. The examination is an opportunity to identify the evolutionary lines of environmental law and to show how it is from studies conducted on these matters that the debate on common assets originates and grows, of which the environment appears to be a specification as well as the archetype.